"Torbida nitidezza" è l'ossimoro che descrive l'essenza dell'arte, che, per sua natura, è nitida nell'intento che si prefigge (ovvero di scuotere le coscienze risvegliandone la curiosità), ma al contempo è torbida nella forma, nell'espressione che sceglie d'utilizzare per diffondere i propri contenuti.Un breve accenno va fatto sul dipinto in copertina, poiché nasce ispirato dal titolo del libro. L'autore (Nertil Nano, Durres-Albania, 24/05/1985) ha saputo tradurre col pennello quello che il poeta ha voluto intendere a parole, tenendo così fede a prerogative tipiche dei movimenti culturali d'avanguardia. Se a ciò aggiungiamo l'operato di Andrea Vinetti (Genova, 31/08/1974), autore del 5° capitolo, il quadro può ritenersi completo per quello che potremmo definire un vero e proprio manifesto artistico.