Scritti tra il 1812 e il 1822, gli Inni Sacri furono composti da Alessandro Manzoni per celebrare la sua conversione alla fede cattolica ed esaltare una nuova sensibilità religiosa. Abbandonando gli schemi letterari dell'epoca e rifacendosi alla poesia cristiana antica e medievale, Manzoni aveva progettato una serie di dodici composizioni in versi che avrebbero dovuto riguardare le principali festività della liturgia cattolica. Ne portò a compimento solo cinque (La Risurrezione, Il nome di Maria, Il Natale, La Passione e la celebre Pentecoste), che rappresentano uno degli esiti più alti dell'opera manzoniana e contengono soprattutto notevoli anticipazioni di quella concezione della vita che sarà più diffusamente espressa nei "Promessi Sposi".