Questa raccolta di poesie di Aldo Vianello si apre con un omaggio a Giorgio Baffo (1694-1768), membro della Quarantia Criminal, poeta anarchico-erotico che abitò in Campo San Maurizio al civico 2760, dove una targa lo ricorda come poeta dell'amore che ha cantato con la massima libertà e con grandiosità di linguaggio. Seguono altre poesie che svelano fin nei più intimi recessi l'animo spesso esacerbato del poeta che trova nei versi un rimedio al male di vivere che lo accompagna quasi giornalmente nelle sue lunghe e solitarie passeggiate da un capo all'altro della sua amata Venezia.