"Una selezione di poesie che già nell'ossimorico titolo rispecchia l'unicità e la complessità della ricerca di Alberto Casiraghy, editore, aforista, scrittore, violinista, pittore, stampatore. Un parlar breve ma intenso, frutto di schegge, trasparenze metaforiche, allusioni simboliche, evocazioni, che illuminano dintorni e "immediate lontananze" del suo io; frammenti lirici che non scadono affatto nel nonsense, anzi, per dirla con Giuseppe Pontiggia, vi entrano nel senso delle cose e della vita". (Prefazione di Giuseppe Leone)