Questa raccolta è architettata intorno all'idea di una poesia transitiva e sintattica, persino ragionante, ma con una urgenza di scoperta espressa attraverso dei cortocircuiti metaforici che, per paradosso, partecipano anch'essi ad un'onesta forma di realismo. La plaquette vive di piccole "storie", attraversando snodi che ciascuno di noi quotidianamente esperisce in base ad emozioni spesso ambivalenti e indecifrabili nei moventi. La razionalità nel suo discorso, nel suo scacco, attribuisce ai personaggi un valore sociale e relazionale che chiede di essere riconosciuto.