Le crescenti disparità economiche tra la parte ricca e quella povera dei singoli Stati, e tra il Nord e il Sud del mondo, rendono più che mai viva la celebre invettiva di Karl Marx contro il potere del denaro, tratta dai Manoscritti economico-filosofici del 1844. All'epoca il giovane filosofo già criticava lo sviluppo di una società in cui i consumi e la bramosia di ricchezze crescevano a dismisura. Età di lettura: da 12 anni.