In Italia esiste una Rete di Santuari di Animali Liberi, luoghi dove vengono accolti gli animali cosiddetti da reddito - cioè tutti gli animali allevati per produrre alimenti, indumenti o per scopi agricoli - sottratti alla triste esistenza di violenza e sfruttamento a cui l'industria e l'egoismo umano li aveva destinati. Qui, ai rifugiati viene donata una seconda vita all'insegna della cura, del riconoscimento dell'individualità di ciascuno e, soprattutto, della libertà. I santuari non sono quindi soltanto una casa e un rifugio, ma veri e propri avamposti di resistenza, dove si sperimentano nuovi modelli, si rifiuta ogni rapporto gerarchico e si lavora per creare una società più giusta, basata sul rispetto di tutte le creature, riconosciute come persone, non cose. In questo libro, Sara d'Angelo, fondatrice e presidente di Vitadacani ODS e della Rete dei Santuari di Animali Liberi, oltre che organizzatrice del MiVeg, con passione e competenza ci spiega quali sono i requisiti per aprire e gestire un Santuario, oltre a raccontarci le storie di alcuni dei rifugiati del Santuario porcikomodi a Magnago, in provincia di Milano, come quella delle caprette Trixi e Fata Confetto con un grave problema di deambulazione; quella di Stellazero, la maialina vittima degli esperimenti in un laboratorio; oppure quella dei Cilavengers, i maialini nati liberi dopo che le madri erano scampate al loro destino in un allevamento abusivo a Cilavegna, nel pavese. Storie dolorose e commoventi, ma anche meravigliosamente romantiche e ottimiste. I Santuari si sostengono grazie al lavoro quotidiano dei volontari, alle donazioni dei sostenitori e alle attività che organizzano per raccogliere i fondi necessari a mantenere i propri ospiti. E così, parte del ricavato della vendita di questo libro andrà a sostegno del Santuario porcikomodi di Vitadacani. Edizione in brossura stampata in Italia su carta Sappi Magno Natural 170gsm di cellulosa ecologica ad alto contenuto di riciclo. Età di lettura: da 7 anni.