"Se è vero che lo scopo di noi esseri umani è il raggiungimento della sapienza e della felicità, allora il nostro punto di riferimento da cui trarre esempio deve essere il gatto, in quanto fra tutti gli animali è sicuramente il più sapiente e, quindi, il più felice. Tutti noi abbiamo imparato a scuola, infatti, che dalla sola sapienza deriva la felicità". L'autore ci propone il miglior elogio del gatto e, al tempo stesso, il miglior trattato sul carattere del gatto, che sia mai stato scritto nella storia della letteratura. Socievole e solitario, sornione e vivace, furbo e amichevole, affezionato e indipendente, domestico e libero, il gatto è senza dubbio l'animale più fortunato al mondo e che ha molto da insegnarci. Questo libretto è in grado di incuriosire e sorprendere chi non conosce i gatti e di strappare più di un sorriso affettuoso a chi invece li ama.