La Guida è un invito a considerare la città di Roma un museo esteso di relazioni tra la Terra e gli astri: il Sole, la Luna, le stelle e i pianeti a lungo osservati, le comete che vi sono state viste per la prima volta, gli astri raffigurati e l'origine delle misure del tempo. Il titolo di questa Guida "In luna, stellis et sole" è una frase che Galileo scrisse nella lettera inviata al Cardinale Barberini, il 2 giugno del 1612, quando era convinto di aver scoperto delle macchie sulla superficie del Sole. La Guida propone 12 itinerari. In astronomia, dodici è un numero significativo, legato ai 12 segni dello zodiaco e ai dodici mesi dell'anno ma anche alla divisione in 12 ore del giorno chiaro e della notte. Tra i dodici itinerari troviamo le zone in cui sono compresi il Collegio Romano, piazza San Pietro, la Basilica e Castel Sant'Angelo, quella del Pantheon e del Foro Romano, ma non mancano l'Imperatore Adriano e la sua Villa. Alcuni itinerari a tema vengono proposti a scopo di approfondimento.