Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana, è stata la sessantesima donna a partire per lo spazio in poco più di cinquant'anni, su un totale di 557 "navigatori" del cosmo. L'ingresso delle donne nell'esplorazione spaziale è avvenuto in epoca pionieristica nell'Unione Sovietica, quando - in piena Guerra Fredda - era la Propaganda di Stato a dettare i requisiti delle missioni extraterrestri: l'importante era primeggiare in tutto e a qualunque costo. E Valentina Tereskova, la prima donna nello spazio, con la sua impresa del 1963 divenne il nuovo simbolo della superiorità sovietica e antesignana della conquista femminile del cosmo, seguita prima dalle americane e poi da giapponesi ed europee. In questo volume, completo e ricco di fotografie a colori, Umberto Cavallaro tratteggia il panorama dell'astronautica "al femminile", presentando i profili di sessanta "eroine del nostro tempo", i primati che hanno accumulato nella loro attività e raccontando - o facendo raccontare dalle stesse protagoniste - aneddoti, curiosità e ricordi delle loro straordinarie imprese, in collegamento diretto con lo spazio.