Il più famoso dei suoi racconti, Salon-vagon, narra la tragica storia di un vecchio vagone speciale, che un tempo era stato a disposizione di un Governatore-generale in Asia centrale e che nel 1917 viene assegnato a un Commissario del Governo provvisorio, il quale viaggia in lungo e largo per la Russia nel disperato tentativo di arrestare l'ondata di diserzioni e di salvare l'esercito russo dal completo disfacimento. Mediante una serie di scene impressionistiche, Sobol' riesce sia a rendere la natura fantastica degli avvenimenti sia ad analizzare il dramma psicologico del Commissario, che vede la sua Rivoluzione degenerare in una realtà torva e crudele.