Ancora una volta Natascia Sgarbossa pone la sua affettuosa attenzione sulle persone, attorno alle quali costruisce una storia di quotidianità consapevole: protagoniste sono soprattutto donne che abitano il loro tempo e che si trovano a confronto con le gioie e i dolori del vivere, accompagnate nel loro percorso da figure maschili che rappresentano caratteri variegati di un'umanità in cambiamento; il suo sguardo è sempre introspettivo, ma si apre con partecipazione su tutto ciò su cui si fonda l'esistenza (Federica Mingozzi)