Tre racconti, tre momenti precisi e indimenticabili che Rebecca, la protagonista di questo libro, vive in presa diretta. La forza narrativa è tanto dirompente da trascinare con sé il lettore negli spazi aperti e nelle stanze chiuse e polverose, descritte nell'episodio della bambina che teme la solitudine, dell'adolescente tormentata e confusa, della donna adulta, chiamata a prendere la decisione più importante. Tre affreschi che l'autrice Anna della Fontana dipinge a tinte forti, vivaci e a tratti cupe, come accade quando i raggi del sole non riescono più a illuminare la stanza e sulla campagna scende il buio. Rebecca lotta per tornare a conquistare ciò di cui è certa di avere bisogno: la luce che illumina, l'azzurro del cielo che rasserena, l'aria che dà fiato per respirare. La battaglia richiede coraggio, la posta in gioco è alta: è la vita stessa.