Buenos Aires, 2008. Emilia Fernán, trent'anni, ha deciso che partirà per l'Europa, destinazione Roma. La giovane giornalista è stata incaricata dal suo editore di scrivere un reportage gastronomico e soprattutto sarà l'occasione per dimenticare Manuel, l'uomo che ama e che l'ha abbandonata per andare a studiare negli Stati Uniti. C'è anche un'altra missione che la terrà occupata durante il suo soggiorno italiano: compiere la volontà della nonna e ritrovare il quadro perduto del bisnonno. I genitori dell'abuelo Juan Bautista, entrambi pittori italiani, si erano ritratti a vicenda con la promessa che i due dipinti sarebbero rimasti sempre insieme, ma la guerra li ha divisi e l'unica indicazione è l'indirizzo di un ristorante di Firenze. Gli invisibili fili del destino porteranno Emilia a conoscere prima un giovane e ambizioso chef e poi un anziano conte che vive ritirato nel suo castello in provincia di Piacenza. Ma come le loro vite e quelle dei loro antenati un tempo si siano incrociate è un mistero tutto da scoprire, che riguarda eventi che vanno dai giorni nostri agli anni del Dopoguerra, e le sorti di famiglie in continenti lontani.