Sulla costa ventosa dei Pays des Abers un faro si erge sopra una piccola isola deserta, accessibile solo con la bassa marea, il faro di Wrac'h, ovvero il faro della Strega. Ad esso si legano le vite di due donne, o forse di una sola, due destini che si incrociano in questo angolo di Bretagna, in un viaggio nel tempo che riporta alla Seconda guerra mondiale, al momento in cui Agathe abita il faro. Come inseguendo un fantasma, un'altra donna, una scrittrice, molti decenni dopo ripercorre le sue orme sull'isola di Wrac'h e si immerge nell'atmosfera magica e solitaria del faro. Per un periodo ne sarà la sua guardiana, in un altalenarsi di momenti di pura bellezza e istanti di profonda inquietudine. Vivere al faro schiude un universo in cui è difficile distinguere il confine tra realtà e suggestione, mentre la marea trasforma di continuo il paesaggio. Un'esperienza intensamente emotiva che lascia un unico messaggio forte: non si deve mai dubitare del proprio istinto, ma seguirlo per trovare la propria strada.