Un romanzo breve e due racconti costituiscono questo lavoro in cui - sullo sfondo dei panorami di Nissiros, Tilos, Simi e Patmos - si snodano le vicende di personaggi al confine tra favola e realtà, verità e leggenda. Viaggiatori spesso solitari percorrono strade mai scontate, dove cadono certezze e si rimane sostenuti solo dall'immaginazione, immersi nell'inebriante fascino del viaggio. I tre scritti legano l'Hellas classica (Il bacio di Eco), quella del secondo dopoguerra (La strada per Grikòs) e una favolistica Grecia contemporanea (Fabulae Graecae). Le storie si svolgono tra le isole del Dodecaneso, sfiorando continuamente il mare, la terra e il mito. Vero protagonista di questo lavoro è il senso del tempo, accompagnato dall'amore per le cose inutili.