Non è dopoguerra, è solo un'altra guerra. Il mondo è diviso in blocchi, in realtà ideologie e frontiere si stanno già sgretolando: merci e droga non conoscono confini. Dall'Italia a Mosca a Hollywood, tra balere, viaggi clandestini oltrefrontiera e incontri di pugilato, una folla di protagonisti, spinti da una corrente che li travolge e li supera, si muove verso uno sbocco ignoto. Nuovi eretici, ex partigiani, contrabbandieri, narcotrafficanti, agenti segreti, figli in cerca di un padre si muovono e si sfiorano, inconsapevoli pedine di un grande disegno. Tra loro c'è Cary Grant, l'attore che da due anni non gira un film, il grande di umili origini la cui eleganza diventa il metro di misura della dignità personale, sull'orlo di una grande onda che sta per travolgere tutto. Sui flutti, come la bara in "Moby Dick", galleggia un misterioso televisore, simbolo di progresso tecnologico e di radioso avvenire...