Intellettuale caparbia e anticonformista, nemica di qualsiasi forma di oppressione, Mary Wollstonecraft ci offre un romanzo che documenta la condizione delle donne nel Settecento, ma testimonia anche l'esperienza culturale e intellettuale di una donna ribelle a ogni convenzione. Una pioniera con una vita contrastata e discussa, interrotta nel 1797 da una precoce morte per parto. Che all'epoca la sua morte sia stata considerata un "meritato castigo divino" dai suoi detrattori nulla toglie all'immensa portata del pensiero di Wollstonecraft, che ha gettato le basi del femminismo moderno.