"Con Ukridge nelle immediate vicinanze tutto assume un ritmo frenetico e violento. È quella specie di uomo che vi invita a cena, si fa prestare il denaro da voi per pagare il conto e finisce per coinvolgervi, alla fine della serata, in una zuffa." Annunciato da queste parole entra in scena Stanley Ukridge, il protagonista di questo romanzo, un uomo grosso nel senso fisico e morale della parola che niente può fermare. Nessuna impresa gli sembra troppo rischiosa, nessun ostacolo può minare il suo entusiasmo e il suo inguaribile ottimismo. Niente può contrastare la sua ingenua e discutibile logica. Come un ciclone entra, non invitato, nella vita e nella casa dell'amico scrittore Jeremy Garnet, insieme a una moglie nuova di zecca e a un nuovo assurdo progetto: allevare polli. Ovviamente senza saperne niente. Un meraviglioso romanzo degli equivoci, divertente, paradossale, irresistibile con una galleria di personaggi che sembrano un distillato dei difetti e delle manie di tutti noi e che la penna di Wodehouse castiga. Ridendo.