"Il giardino dei frangipani" racconta la vita di Kumari, giovane orfana indiana immigrata in Italia. In un susseguirsi di traversie, la protagonista arriverà a domandarsi, sulle orme di James Joyce: «Torneresti mai a vivere nella tua città d'origine?» La risposta è una domanda aperta al lettore: «L'ho mai veramente lasciata?» Con questo romanzo post-coloniale, l'autrice scava nella "doppia assenza" e nella "doppia appartenenza" in cui vivono tanti cittadini del mondo d'oggi, sospesi tra una madrepatria lontana, e forse neanche mai vista, e una nuova identià.