Silenzio, buio assoluto. Poi, d'incanto... una visione. Luce accecante distesa sui pini, sul Crocefisso, sul pendio: spettacolo della natura. Neve che gelava le mani e scaldava il mio cuore: la mia neve. Stando sospesa nel cielo, vidi una splendida donna e una bambina abbracciate e sorridenti rotolare sul manto bianco. Contagiata dalla loro felicità, gioii anch'io. Poi, il sole sparì dietro le nuvole e cominciai a tremare. Come se fossi appesa a un parapendio, planai lentamente su un tappeto freddo e morbido. Avvicinandomi ai due corpi che si rotolavano, riconobbi mia madre e provai a toccarla, ma lei mi bloccò...