Si stringe ulteriormente il rapporto che lega Jana a Lupo e al potere del sangue, così la relazione con la donna dello specchio e la bambina diventa sempre più profonda e morbosa. Ma è durante una festa nei sotterranei, in cui tutto sembra fermo agli anni Ottanta, che Jana scopre di avere un potere a lei sconosciuto, connesso con la giovinezza e il passare del tempo. Tutto questo la porterà a immergersi negli abissi del passato fino a raggiungere luoghi misteriosi e ancestrali. In questo terzo volume della quadrilogia, Vanna Vinci prosegue nel suo Viaggio notturno, inoltrandosi in una materia dai risvolti sempre più inquietanti e fascinosi.