Padre Xavier, l'infaticabile confessore di Málaga; Florindo Ramón, l'astuto libertino; l'abile collezionista d'arte Julius Froberger; Octavien Fabre, il secchione della Sorbonne... Uomini che la sanno lunga, uomini abituati a trattare con Dio e con il Diavolo, vengono burlati dalla chica. La sua incantevole impertinenza è quella stessa della scrittura di Silva: un irresistibile civettare del vero col falso, del bene con il male, del possibile con l'impossibile.