Nella famiglia Bedloe domina l'ottimismo. Guardare il lato buono delle cose è l'imperativo che Bee, la matriarca, ha trasmesso al marito e ai figli, tutti belli e sportivi: Claudia, già sposata e con prole; Danny, che ha rinunciato al college per lavorare alle poste, e il diciassettenne Ian, ancora al liceo. Poi Danny porta in famiglia Lucy, annunciando il loro imminente matrimonio: lei ha già due figli piccoli e presto dalla loro unione ne nascerà un terzo. La fragile bellezza della donna e il suo passato misterioso affascinano Ian che, per colpa di un gesto impulsivo, vedrà la propria vita cambiare radicalmente sotto il peso di una improvvisa tragedia. Da allora il ragazzo si occuperà dei nipoti con assoluta abnegazione ed entrerà a far parte di una comunità religiosa che professa semplicità e rigore. Ma, si chiede Anne Tyler in questo romanzo, è possibile dedicare completamente la vita agli altri, senza perdere il rispetto di se stessi?