"Se i mossi quadri della sua vita finissero un giorno immortalati dal pennello di un pittore di murales latino-americani, il titolo sarebbe certo "La Pasionaria". Perché il demone più alto di Teresa Blasi è stato senz'altro (ed è ancora oggi: ancora oggi) la politica. Lo so, non si chiede l'età a una Signora. Ma, lasciatemelo dire, non c'è battaglia negli ultimi sessant'anni di questa nostra bella e amara terra, che non abbia visto Teresa in prima fila, 'suffragetta' infaticabile, schierata sempre dalla parte giusta: per la crescita culturale del territorio, nelle più importanti questioni civiche o in quelle di più vasto respiro ideale e civile."