"Pecore matte" è il libro d'esordio di Maria Tarditi, pubblicato la prima volta nel 2001. Ritorna oggi con tutta la sua forza: un intreccio vorticoso di follia, morte, miseria e guerra sulle colline dell'alta langa, dove alla fine nonostante tutto la vita trionfa. Protagonista è Nuccia, una donna che racconta la propria esistenza dall'infanzia alla maturità, tra immensi dolori e grandi speranze, accompagnata nel bene e nel male dalla comunità, che aiuta e soffoca, ma che è pur sempre il presente, il passato, il futuro.