Venticinque schegge verso un unico impatto. Se la vita combatte con il tempo e lo spazio, non vince e non perde ma forse si illude. Luca Soldi, con un linguaggio che attraversa "barriere" e "pinete", prova a raccontare cosa si sente e si vede davvero se ci si libera dalla logica di costruire. I sentimenti non sono una regola, le visioni neppure. Ma quando il segno diventa verità, lo stupore è una valanga che ci sposta da un punto all'altro del mondo. Una raccolta di racconti poetica e fatale, in cui se la memoria fatica a ricostruirsi, la felicità irrompe sempre selvaggia.