Questa storia nasce fra le strade, i vicoli e i portici di una Bologna immersa nella primavera, ma porta verso l'oscurità di avvenimenti misteriosi. Narra lo strano caso di un uomo che intraprende un viaggio incredibile fra la vita la morte, e di un enigma che lo imprigiona, fra ricordi e visioni improvvise. Edgar è il suo soprannome, particolare tributo al suo scrittore preferito, e tutto ciò avviene a metà della sua vita, mentre per non affondare nell'oblio si aggrappa disperatamente ai ricordi delle donne alle quali in un modo o nell'altro ha cambiato la vita, e che lo hanno a loro volta cambiato, divenendo i simboli della parte più importante della sua esistenza. Ma il suo viaggio nello spazio oscuro nasconde un mistero e indagandolo scoprirà qualcosa, di sé stesso e di altri, che non avrebbe mai pensato possibile, indicandogli una meta da raggiungere. Perché la vita, forse, può finire con la morte. Ma con la morte può anche iniziare.