Primi anni '50. Nord America. Nei nuovissimi sobborghi residenziali un nuovo stile di vita sta prendendo piede e promette di trasformare la società e il suo immaginario. Quartieri nuovi di zecca con case perfettamente allineate, giardini curati, auto scintillanti parcheggiate nei vialetti e donne impeccabili che si destreggiano sorridenti tra la cura della casa e i rapporti sociali. Appare una crepa in questa realtà patinata: una famiglia proveniente dall'est Europa, inseguendo un sogno di pace e rispettabilità, cerca di trovare il proprio spazio in un ambiente che, impermeabile al mutamento, li rigetta. Gli undici racconti, ciascuno perfettamente compiuto in sé ma connesso con gli altri, ci accompagnano attraverso trent'anni di vita di questa famiglia e dei personaggi che la compongono. Aneddoti e situazioni tragicomiche, raccontate con una generosa dose di ironia, offrono al lettore il ritratto accurato di un'epoca attraverso uno sguardo che decostruisce le strutture a volte grottesche della società, ma che tradisce, in modo squisitamente umano, il desiderio di appartenenza.