Durante il lockdown dovuto al Covid un gruppo di vecchi amici si ritira in una grande casa sul lago per passare insieme un tempo difficile e imprevisto. Sono stati compagni di molte lotte sociali, poi la vita si è incaricata di dividere le loro strade e le loro biografie. Ognuno di loro è portatore di una storia paradigmatica dei quarant'anni trascorsi. Hanno tentato di mantenere la rotta di una scelta esistenziale tra sperdimenti e inciampi rassegnandosi infine ad accettare compromessi con l'esistenza. Come nel Decamerone decidono di usare il tempo raccontando la propria storia, dagli anni sessanta a oggi, intessendo così l'arazzo di una generazione coraggiosa che ha cambiato la fisionomia di una società e dove spendersi per il riscatto di tutti era considerato nobile e generoso. Infine si confronteranno con le vite dei propri figli, forse cinici oppure solo smarriti, per i quali è arrivato il tempo di sapere che un'altra vita è possibile. Il finale sarà sorprendente.