Angelo è un adolescente torinese negli anni della contestazione. Ma è soprattutto il figlio unico di una madre vedova. Una madre presente, troppo. Il libro di Sergio Vigna è un romanzo di formazione, nell'Italia degli anni sessanta. La storia del rapporto "difficile" tra un ragazzo che vuole crescere ed una madre che non tollera disubbidienza. Ma Angelo possiede una personalità forte, e farà scelte mature che cambieranno la sua vita ed il tranquillo ménage familiare. La vicenda è anche una storia di lavoro. Il giovane Angelo diventa un provetto tappezziere, e questo mestiere antico e nobile gli aprirà orizzonti straordinari, nella famiglia e nell'amore.