Questa è la storia di un condominio: il civico 31/8, costituito da 13 loft. Ognuno di questi è abitato da inquilini apparentemente ordinari. C'è chi fa il mosaicista, chi il fotografo e chi nasconde il proprio ex, murato vivo anni prima nell'intercapedine. La cosa bella che accade in ambienti del genere è che nasce una sorta di tacito accordo per il quale i "panni sporchi devono essere lavati in casa". Come si usava nelle graziose famigliole di una volta.