Questo libro è una raccolta di 14 racconti e la caratteristica che li lega a doppio filo è che tutti finiscono male. Semplici disavventure, catastrofi o vere tragedie attendono i personaggi di queste storie in cui il lieto fine non è previsto. Ma perché scrivere racconti che finiscono male? Perché abbiamo tanti sogni, ma di questi se ne realizzano pochissimi. Però abbiamo molte più paure, siamo sommersi, angosciati, talvolta sopraffatti dalla paura, nonostante poi, alla fine, soltanto una minima parte giungerà a turbare realmente il corso della nostra vita. Il mio intento è profondamente ottimista: le cose brutte accadono qui, a questi personaggi - e non a te, caro lettore. Alcuni di questi racconti sono preceduti da un breve preambolo che ne racconta la genesi. Il racconto "Santa Maria della Croce" è scritto da Damiano Rotella.