A nove anni Ibu ha due sogni da realizzare. Il primo: diventare una star della musica come il suo idolo, Takana Ja. E tra un dispetto e l'altro alla sorellina Fatu, si sta già impratichendo con il suo tamburo e insiste con mamma e papà a farsi iscrivere alla scuola di musica. Mamadou e Adama, i suoi genitori, sanno che Ibu non basta "saperlo prendere"; no, bisogna proprio dargliela vinta: in effetti, rispetto agli altri bambini della sua età, dire che Ibu è competitivo è riduttivo; gli piacciono sempre e solo le cose da grandi, come il caffè o i film d'azione di Van Damme. Ecco, infatti, il suo secondo sogno: diventare un adulto, e prima possibile. Il destino lo accontenta in una mattina di luglio: mentre in lontananza si intravedono i fumi neri causati dalle esplosioni di una protesta politica, a casa di Ibu si abbatte una tragedia famigliare che cambierà per sempre il corso della sua vita. Da quel momento, comincia per lui un'epopea verso l'età adulta. Un viaggio lungo dieci anni che, da Conakry, capitale della Guinea, lo porterà negli inferi del continente africano. Con una prefazione di Nello Scavo.