Scegliere, vivere, rischiare, amare. E prendere il volo. Dalla Prima guerra mondiale agli anni di piombo, quattro figure femminili ci accompagnano lungo il Novecento: storie di donne dentro la Storia, per affermare il diritto al presente e al futuro, alla dignità e all'utopia. Rachele, Livia e Anna crescono e maturano durante le drammatiche e complesse stagioni della grande guerra, del fascismo, della Resistenza e poi della Liberazione, mentre Emma compie la sua scelta nel periodo più cupo della Repubblica. Quattro donne forti - colte in fasi drammatiche e cruciali, ma anche di grandi passioni e tensioni ideali - che testimoniano l'incrollabile volontà di essere padrone del proprio destino. Volare talvolta richiede sofferenza e sacrificio, talvolta appare impossibile, eppure non ci si deve arrendere mai: è questa è l'eredità ideale che verrà trasmessa da Rachele, Livia, Anna ed Emma alle generazioni che guardano al futuro. Antonella Sbuelz ci trasporta in un viaggio indimenticabile, dall'esito emblematico e inaspettato, intrecciando le microstorie con la Storia del Novecento europeo. Un potente affresco narrativo che esplora, interroga, coinvolge e commuove, riconciliando con la grande tradizione del romanzo italiano.