San Lorenzo è un microcosmo denso di gioie, ricordi, amarezze e preoccupazioni di tutti i giorni. Roberta Saracino ritrae la vita dei suoi personaggi, che la circondano e che conosce, verso cui si rapporta con curiosità e premura. Adulti, bambini, uomini e donne trascorrono le loro giornate all'insegna delle necessità di tutti i giorni, dipinti dall'autrice una pennellata alla volta. Un quartiere è i suoi abitanti e gli abitanti sono il quartiere. Nel testo, San Lorenzo diventa il crocevia di esistenze vicine e lontane, di esperienze comuni e di memorie urbane. Le Anime Libere, nelle vie, nelle piazze e nelle case, formano un affresco sentimentale e una dichiarazione d'affetto.