Questo non è un libro di cucina, anche se la cucina ne è l'indispensabile sottofondo, ma scaturisce da alcuni studi, osservazioni ed esperienze di qualche scampolo di vita. Tutti hanno vissuto l'esperienza dei banchetti, dal cibo quotidiano agli eventi speciali, tutti hanno avuto modo di leggere descrizioni di cibi spalmati nei secoli, e certi elenchi di ricette più o meno particolari, e magari di applicarle. E quindi tutti, chi più chi meno, possono compilare un libro come questo. L'Autore l'ha fatto ricordando alcune vicende, le sue e quelle di altri, che l'hanno interessato di più: alcune un po' tragiche e macabre, perché un tocco di giallo storico ci sta anche bene.