Nella provincia italiana, tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta, le porte del paradiso del boom economico non si aprono per tutti. I trovatelli del brefotrofio dei Cherubini vivono il loro purgatorio terreno nel regno di padre Spartaco, un ex missionario devoto alla Vergine Vergine Maria, alla quale innalza un monumento psichedelico per "resistere al progresso che tenta di umiliarla". Per tutti gli altri c'è posto al Cantiere, l'inferno abitato dai "brutti, sporchi e cattivi" dove trova rifugio Salvatore, scappato dai Cherubini. In questo mondo di strada, lontano dalle luci della modernità, Salvatore, il vecchio Omero, Miccina, il selvaggio Pampa andranno incontro al proprio destino nel magico 1970, in cui tutto sembra improvvisamente possibile.