Nell'opera "Le stagioni di Fondachello ed altri spiriti", raccolta di racconti brevi di Salvatore Piccoli, l'autore, perlustrando le latitudini narrative e figurative di Fondachello, quartiere rurale di Catanzaro, ne condivide i toni, gli accenti, perdendosi volentieri in quei meandri avvertiti come familiari. In un quadro geopolitico percepito come incerto e problematico, la pedagogia dell'ambiente identifica un ambito di discorso che ha per oggetto l'analisi del rapporto tra formazione umana ed ambiente stesso, nelle sue diverse forme storico-culturali. "Le parole s'affannavano tra i ragazzi delle marine e noi montanari, le cicche volavano via come farfalle vermiglie e le urla scomposte s'acquietavano alle 8,30... Nella classe imperiose parole reprimevano i sogni".