Un industriale, una famiglia in crisi, un figlio segreto avuto con un'amante, una fabbrica al centro delle tensioni sociali. Un grande romanzo che parla dei problemi di oggi, scritto da uno dei maggiori narratori contemporanei. Durante una degenza in ospedale Marco inizia a fare i conti con il passato, con le infedeltà alla moglie, con le assenze e i silenzi verso il figlio segreto, con una carriera inghiottita dalle abitudini. Marco è cattolico ma la sua fede non lo ha mai messo al sicuro dalle colpe. Anzi, tutta la sua vita è una lotta tra il voler fare il bene e un continuo cadere in tentazione, in malvagità, in inganni e furbizie. Contro questo male-interiore che ogni volta riaffiora, contro un capitalismo che aliena operai e dirigenti, Marco e tutti gli altri personaggi non sanno ribellarsi ma rimangono come invischiati in un pantano. Conversione è il romanzo in cui si esprime compiutamente l'ispirazione cristiana di Rodolfo Doni e il suo sguardo attento e partecipe alla condizione problematica dell'uomo contemporaneo.