Tra gli anni Sessanta e Settanta un gruppo di liceali vive sulla propria pelle l'improvviso tsunami del Sessantotto, ritrovandosi a fare i conti con la realtà provinciale di un'Italia ancora addormentata, restia alle nuove istanze di rinnovamento sociale e culturale. Per il narratore e il suo inseparabile amico Did, vero e proprio nomen omen, il cambiamento deve partire da dentro, dalla volontà individuale a cambiare se stessi prima del mondo. Tutti i punti fermi delle loro giovani esistenze - la famiglia, la scuola, la Chiesa, la politica - si rivelano a poco a poco inadeguati, incapaci di leggere a fondo la vita e di proporre un cammino autentico, valido per il futuro. Per chi, come loro, desidera accedere a una conoscenza libera da qualsiasi condizionamento, l'unica via possibile è la creazione di una vera e propria "scuola parallela", corsara, che ruba il tempo a quella ufficiale. Ed ecco che Did, con la sua straordinaria abilità nell'ipnotizzare le persone, aprirà il varco a una sperimentazione dell'inconscio, delle verità più arcane dell'essere umano: grazie al contributo delle scienze occulte, dell'esoterismo, della filosofia orientale e dello yoga, sarà possibile accedere a un grado di consapevolezza superiore, capace di accogliere al suo interno tutti gli insegnamenti positivi delle varie "scuole" della vita.