Nella vita di ogni essere umano arriva sempre quel momento in cui si comprende che la condizione attuale della propria esistenza necessita di un cambiamento. Beatrice, a ventun anni, si trova costretta a smettere di ignorare i messaggi che la Vita non ha mai smesso di recapitarle. Eventi all'apparenza fortuiti la spingono ad ascoltare il suo Dolore, a leggere quelle pagine preziose seppur impregnate di sofferenza. Il suo sforzo più grande sarà quello di annichilire tutto quel mondo attorno a sé che tanto le assomiglia e che le sembra l'unico possibile. Attraverso piccoli atti di volontà miracolosi, inizierà ad accordarsi indistintamente ad ogni movimento dell'Universo che le si palesa davanti, anche se questo vorrà dire compiere azioni inaspettate, dissonanti da ciò che crede di essere e perciò completamente nuove. Tuttavia, ciò che è nuovo e sconosciuto le fa paura, forse più di quello che nasconde nelle profondità della sua memoria.