Questa è una raccolta di sei racconti che hanno in comune un luogo denominato Laura, una contrada di mare affacciata sul Tirreno che, come tutti i paesi marittimi, vive di brevi estati affollate e lunghi inverni desolati e malinconici. I personaggi sono persone semplici e comuni, dalle esistenze ordinate, che trascorrono le giornate a guardarsi intorno e a vivere senza pretese. A volte, tuttavia, un rimpianto, un ricordo, uno strano avvenimento o un incontro con una persona insolita rompe la quotidianità, rappresentando una sbavatura che costringe i protagonisti dei racconti a fare i conti con loro stessi e con le domande che avevano sempre cercato di nascondere.