Napoleone Bonaparte non è morto a Sant'Elena, e non ha neppure combattuto a Waterloo: dopo l'esilio all'Elba, poco prima di arrendersi a un male incurabile, ha lasciato le redini dell'isola al giovane Napoleone II. Nel 1870, poi, i suoi discendenti sono stati scacciati ed è nata la Repubblica Indipendente dell'Elba che ancora oggi sopravvive. Queste le premesse di un originale romanzo fantastorico che ha come protagonista il patriota Michele Pardo e il suo progetto di far "risorgere" il grande condottiero, grazie a tecniche di clonazione sviluppate da un medico nazista. Il nuovo Napoleone è acclamato presidente della repubblica elbana, ma le sue ambizioni sono ben altre: resosi conto che l'Italia è mal governata da decenni, elabora un piano per conquistarla e farla rinascere...