Cinque storie di donne dedicate anche e soprattutto agli uomini, ponti gettati verso la comprensione, l'amore e il rispetto reciproco. Cinque storie scritte da una donna, non languide o sentimentali, ma dure e sincere. Storie che urlano, che inducono a riflettere, storie che afferrano e scuotono mentre affascinano e che, per quanto improbabili, affondano le loro radici nella realtà, rispecchiandone i limiti, le assurdità e le contraddizioni. Cinque storie che richiedono uno sforzo agli uomini che le leggeranno: di andare oltre la propria misoginia e affrontare verità a volte molto difficili da accettare. Accostandosi alla lettura di queste pagine si prende l'impegno, principalmente con se stessi, di riflettere sulla condizione della donna e della società senza barare mai, ma cercando invece di mantenersi puri come bambini che guardano passare il treno e si chiedono cosa ci sia "al di là della ferrovia". Domanda banale, ma che pretende risposte complesse, che forse non tutti avranno il coraggio di dichiarare.