L'amore, la vita, i dubbi di ogni giorno. La voglia di viaggiare, di andarsene, di lasciare ogni cosa pur di ritrovare un senso, una strada. E una vecchia lettera, conservata a lungo e di cui Rudy non ha mai capito veramente il senso: davvero nella vita è tutto perfetto, anche quando tutto va male? Troppi dubbi, troppi fantasmi, da troppo tempo. E un incidente ribalta anche le ultime certezze rimaste. Così, dopo una settimana di buio in una stanza d'ospedale, quando il protagonista vede entrare Alice e non sua moglie Elisa, capisce che il vento della sua vita sta cambiando. Alban lo sa, lo vede: del suo amico Rudy non è rimasto più niente. Nello sguardo, nei gesti, nelle emozioni. Ed è proprio grazie a lui che il protagonista decide di partire per una terra ignota: l'Albania. Berat, nell'entroterra del Paese delle Aquile, è una cittadina magica. La leggera brezza, il fiume, la natura ispirano pace e tranquillità. E la casa di Maria, posizionata sotto al castello, ha una vista meravigliosa. Il viaggio, come la vita, è anche un percorso fatto di occasioni e di prove da non eludere, ma da affrontare. Alla fine di queste prove ripensare alla propria casa può far ritrovare quello che, pur non essendo mai mancato, si era perduto: Alban e le serate passate con lui, Alice e il sorriso di cui Rudy non smetterà mai di essere innamorato, e la vita, che è sempre la stessa, ma che può tornare a essere illuminata.