In "Frittelle di mele a mezzanotte", il precedente libro di Mavi Pendibene, abbiamo letto e goduto il racconto dell'arrivo in campagna di una giovane coppia di città, affascinata dall'idea di una vita alternativa, ma anche piuttosto impreparata alle «insidie» della natura. In questo nuovo libro l'avventura continua. È passato qualche anno e molti aspetti della vita campagnola sono diventati familiari, ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo: l'impianto di riscaldamento si è rotto, la capra del vicino sta per partorire, un'improvvisa nevicata copre di bianco e di silenzio ogni cosa, arriva inaspettato il gentile e insistente rappresentante del Folletto, la luna dona profili nuovi al paesaggio consueto... Ma quello che si compone via via è soprattutto un diario di emozioni, spesso ricco di humour e sempre intriso di poesia: la poesia delle piccole cose che uno sguardo sensibile e attento e una scrittura leggera ed elegante riscattano dall'insignificanza e rendono fedeli e amichevoli compagne nel viaggio della vita.