"Sognare mandorle blu" è un progetto che nasce come raccolta di storie autobiografiche ma che subito si sposta e si distacca verso atmosfere a sé stanti e allo stesso tempo collegate da un filo rosso. Esperienze che diventano performance e occasioni per tracciare linee spirituali inedite, tanto che si perde anche la catalogazione stessa di racconto narrato, diventando più: frammenti, margini, deviazioni, corpi onirici, lavori sperimentali aperti, accenni surreali. Un insieme di suggestioni che va a comporre una visione laterale sull'umanità, sugli oggetti, sulle piccole cose quotidiane e sull'infinito come spinta di ricerca continua. Le parole diventano così timbro musicale di un minimal sempre a portata di taschino, immediato su ciò che una frazione di secondo prima sembrava lontano dalla nostra percezione. Un viaggio Pop forse Rock lungo un libro che si estende fra narrativa, spiritualità, ricerca, gioco, citazioni e libertà.