Dai capoluoghi lariani, ai comuni delle riviere lecchese e comasca, per la val d'Intelvi e la Valsassina, fino alle porte della Valtellina: il fantastico irrompe nel territorio del Lago di Como e punteggia questi luoghi di piccoli miti. L'autore ne ha stilato una summa, un breve compendio di orrori, di favole nere che si intrecciano con le sguaiate storie dei laghee e incarnano lo spirito imperituro di questa terra. I racconti di Andrea Peirone sono come finestre spalancate sugli scorci suggestivi della costiera, o sulle vallate, dalla cima delle vette montane, e trasformano il paesaggio in un nuovo pantheon immaginario in cui vecchie conoscenze dell'inconscio cambiano pelle per manifestarsi a noi gente di lago. Prefazione di Pietro Berra.