Futuro remoto. Un astronauta in missione torna dallo spazio con una notizia folgorante: l'uomo non è solo nel cosmo. Ma il ritorno sulla Terra gli riserva un'amara sorpresa. Qualcosa ha minato la memoria del pianeta. E lui è trattato alla stregua di un alieno. 2018. Fëdor Dostoevskij si risveglia per scoprire di non essere più nel suo tempo. Ha appena terminato Memorie del sottosuolo, ed è convinto di vivere un sogno ambientato nel futuro. La realtà però gli rivela un presente assurdo e grottesco. Giorni nostri, o quasi. In un paese che sta uscendo dalla pandemia il potere affida a un algoritmo la scelta dell'elettore tipo che voti per tutti. Il decreto Asimov apre così la strada alla campagna elettorale più folle della storia, perché la formula indica a sorpresa un soggetto bipolare.